LOGOPEDIA
La LOGOPEDIA è una disciplina medica che si occupa dello studio, della diagnosi e della terapia dei disturbi della comunicazione e del linguaggio, sia in età pediatrica che nell’adulto.
Questi disturbi possono riguardare la pronuncia, la comprensione e l’espressione del linguaggio, la voce, la fluentezza del discorso e la deglutizione.
Quando rivolgersi alla Logopedista:
I Disturbi Specifici del Linguaggio (DSL), noti anche come Disturbi del Linguaggio Sviluppativo (DLS), sono condizioni che interessano la capacità di un individuo di comprendere e/o utilizzare il linguaggio parlato e/o scritto, senza che vi siano cause evidenti come ritardo mentale, deficit uditivi, disturbi neurologici o lesioni cerebrali acquisite. Questi disturbi possono manifestarsi in varie forme e possono coinvolgere diversi aspetti del linguaggio, inclusa la pronuncia, il vocabolario, la grammatica, la comprensione e l’espressione.
Il ritardo nel linguaggio è una condizione in cui un bambino non raggiunge i traguardi tipici nello sviluppo del linguaggio per la sua età cronologica. Questo ritardo può manifestarsi in diversi modi e può coinvolgere sia l’aspetto espressivo che quello comprensivo del linguaggio.
I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) sono condizioni neurobiologiche che influenzano la capacità di un individuo di acquisire e utilizzare efficacemente determinate abilità di apprendimento, nonostante un’intelligenza media o superiore alla media e opportunità di istruzione adeguata. Questi disturbi possono interessare diverse aree dell’apprendimento, tra cui la lettura (dislessia), la scrittura (disortografia) e la matematica (discalculia).
I disturbi di linguaggio e di apprendimento secondari si riferiscono a condizioni in cui le difficoltà nel linguaggio e nell’apprendimento sono causate da altre condizioni mediche o sviluppo atipico. Queste condizioni possono includere disturbi neurologici, disabilità intellettive, disturbi dello spettro autistico, deficit sensoriali (come deficit uditivi), disturbi emotivi o comportamentali, tra gli altri.
La balbuzie, nota anche come disfluenza, è un disturbo della comunicazione caratterizzato da ripetizioni di suoni, sillabe, parole o frasi, prolungamenti di suoni e blocchi nella produzione del linguaggio parlato. Può anche essere accompagnata da movimenti involontari del viso o del corpo, come spasmi muscolari o gesti ripetitivi durante il tentativo di superare il blocco.
La disfonia è un disturbo della voce che si manifesta con cambiamenti nella qualità, nell’intonazione o nella forza della voce di una persona. Può essere causata da una varietà di fattori, inclusi problemi fisici, uso eccessivo o abuso della voce, tensione muscolare e stress emotivo.
La deglutizione atipica, anche conosciuta come deglutizione disfunzionale o deglutizione deviata, si verifica quando il processo di deglutizione avviene in modo non corretto o inefficiente. Normalmente, la deglutizione coinvolge una serie coordinata di movimenti muscolari per spostare il cibo o il liquido dalla bocca verso l’esofago e infine verso lo stomaco. Tuttavia, nella deglutizione atipica, alcuni di questi movimenti possono essere alterati o compromessi, causando problemi durante il processo di ingestione.
L’autismo, noto anche come disturbo dello spettro autistico (ASD), è una condizione neurosviluppamentale complessa che influisce sulla comunicazione, sull’interazione sociale e sul comportamento di un individuo. È definito come uno “spettro” perché può manifestarsi in una vasta gamma di sintomi, capacità e livelli di gravità, che variano da persona a persona.
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